Sto seguendo la Strada
Provinciale 461 in direzione Varzi per recarmi in un posto che
voglio visitare da tempo e che sarà presto soggetto di un nuovo
post.
Giornata di sole e poche nuvole; tempo ideale per
dove devo andare.
La SP 461 è una via di comunicazione tortuosa ma
non priva di curiosità.
Innanzitutto collega Voghera a Bobbio, perciò
comincia in Lombardia e finisce in Emilia Romagna collegando di fatto
due valli: Valle Staffora e Valle Trebbia.
Lungo la strada si passano i comuni di Rivanazzano,
Salice Terme, Godiasco, Ponte Nizza, Bagnaria e Varzi e salendo si
passa da tratti più o meno rettilinei a tratti più impegnativi di
tornanti.
Come strada è decisamente piacevole specie se avete
una macchina piccola come la Punto vecchio modello che sembra non
accusare troppo le salite e mi lascia godere ogni curva.
È sicuramente una delle arterie più importanti per
l'Oltrepò e a testimoniare ciò bisogna menzionare che da qui
passava la tratta Lombarda della Via
Del Sale oggi ancora percorribile da Varzi in poi.
A parte i comuni sopra elencati la strada porta anche
alle deviazioni per San
Ponzo, Cecima,
Pietragavina,
Sant'Alberto,
Cella
di Varzi, Valverde
e il Passo
del Penice già parte di altri post.
Tuttavia oggi volevo postare una curiosità che
risale al periodo Fascita.
Un pezzo di storia che ancora si può incontrare
lungo questa strada.
Quando il partito di Mussolini era al potere, come
parte della mastodontica propaganda del partito, venivano spesso
riportati estratti dei discorsi del Duce sui muri dei cascinali in
corrispondenza delle strade più trafficate ed essendo la provinciale
una di queste, è possibile incontrare ancora alcuni muri intonacati
con sopra discorsi patriottici dell'epoca.
Che io sappia ce ne sono due sulla SP461.
Il primo, che ormai non si legge quasi più, si trova
all'ingresso di Bagnaria, scendendo verso valle, su un cascinale a
destra della strada.
Il secondo invece si trova sul retro di un fienile
posto all'ingresso di Località Mornasso, salendo verso l'alta valle
Staffora, ed è ancora leggibile.
Mi ricordo che da bambino, quando passavamo di li, mi
colpiva vedere queste grandi parole scritte sul muro anche se no ne
capivo il significato.
Oggi quello che vedo non è una scritta nazionalista
ma della pura e semplice pubblicità di un era passata.
Sarà un caso che proprio li hanno deciso di mettere
dei pannelli per l'affissione di materiale pubblicitario?
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